Omelia IV domenica di Pasqua, rito ambrosiano

Quando, nel nostro vocabolario, facciamo riferimento ai termini: “comandamento” e “amore”, ci sembra che i due concetti non possano proprio stare insieme. Perché, solitamente, nella nostra esperienza, ricevere un comando significa trovarsi di fronte ad una coercizione, esercitata da un potente, da qualcuno che pensa di essere superiore rispetto ad un inferiore. E il comando è sempre, tipicamente, una forma … Continua a leggere

Omelia III domenica di Pasqua, rito ambrosiano, anno C

La maggior parte dei cristiani pensa che si possa vivere da cristiani, parlare come cristiani e parlare di Cristo solo in alcune situazioni e con alcune persone. Non è così! Quando noi ragioniamo in questo modo, mettiamo nel nostro parlare, nel nostro vivere, nel nostro essere un errore che ci spezza in mille situazioni, in mille frammenti, che ci distrugge … Continua a leggere

Omelia domenica in albis 2010, rito ambrosiano

L’incredulità, che l’apostolo Tommaso vive, è una realtà che fa parte del cuore dell’uomo. Ciascuno di noi sa benissimo che, pur essendo credenti, spesso, all’interno della nostra esperienza, noi sperimentiamo delle “bolle” d’incredulità, momenti nei quali non riusciamo più a credere pienamente. Ascoltiamo una Parola e quella Parola non riesce ad entrare dentro di noi, cambiandoci. Sappiamo che succede, nel … Continua a leggere

Omelia di Pasqua 2010, messa del giorno

Noi – più di quanti hanno vissuto in altre epoche storiche – viviamo una difficoltà di fronte all’annuncio grande e straordinario che Cristo è risorto: “Ho visto il Signore!”. La difficoltà è data dal fatto che noi viviamo in una cultura dove ciascuno si sente un individuo isolato rispetto agli altri e sostanzialmente nutriamo la convinzione che quello che siamo, … Continua a leggere

Omelia Veglia pasquale 2010

Quello che vivono le donne quel primo mattino dell’era nuova, del mondo nuovo, è qualcosa di grande  e travolgente; perché, mentre si stanno recando al sepolcro, le donne hanno in mente e vivono solo tenebre. Hanno perduto la persona di riferimento, hanno perduto il Maestro; anzi, hanno perduto di più: loro già sapevano che Lui era il Figlio, era il … Continua a leggere

Omelia Domenica delle Palme, rito ambrosiano, messa del giorno

La seconda lettura mostrava l’immagine di un assedio: diceva che siamo “assediati” dal peccato. Nella pagina evangelica vediamo un’altra forma di assedio: sono i peccatori che congiurano contro Gesù; attorno a Lui premono i malvagi, l’odio, il tradimento; il Male ormai Lo circonda. Se fate caso, il brano si articola su stati d’animo alterni. Si apre con un momento di … Continua a leggere

Omelia IV domenica di Quaresima, rito ambrosiano

Le opere, le azioni che una persona compie, rivelano o nascondono la sua verità profonda? Sono finestre, che aprono sul mondo della verità della persona che hai di fronte, o sono maschere? Ovviamente, la risposta è che dipende dai casi. Eppure, normalmente, ciascuno di  noi tende a dare una risposta preconcetta e standardizzata a questa domanda e, a seconda della … Continua a leggere

Omelia III domenica di Quaresima

Abramo è nostro padre nella fede. Noi dovremmo essere suoi figli, secondo l’immagine evocata dal Vangelo. Abramo si è fidato della Parola di Dio e quella Parola non lo ha mai costretto. Lui ha voluto, ha scelto di aderire a quella Parola. La Parola gli ha aperto orizzonti nuovi, gli ha dato nuova energia, gli ha concesso di uscire dal … Continua a leggere

omelia II Domenica di Quaresima, rito ambrosiano

Nell’abbondanza della Parola di Dio che ci è stata  donata, mi fermo soltanto sulla seconda parte del Vangelo. Non il dialogo di Gesù con la samaritana, ma lo strano dialogo con i discepoli, che ci lascia leggermente smarriti anche nella formulazione stessa. Si tratta infatti di una difficile traduzione di un testo complicato già in origine. E’ bene dunque soffermarci … Continua a leggere