Matteo 7, 24-27

Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia.  Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande”. –

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Abbracciamo i nostri figli e i nostri coniugi al mattino prima di essere costretti a “scappare” al lavoro. Incontriamo tanti volti e tante storie durante gli incarichi quotidiani. Corriamo agli impegni sociali e religiosi sempre presi dall’ansia di non essere in tempo o adeguati……

Gesù ci viene incontro e si propone come la roccia sulla quale costruire la nostra vita e la nostra testimonianza. Abbracciamoci a lui e accettiamo la sua proposta di Salvezza. Allora potremo riaprire gli occhi, respirare di nuovo e affidare la nostra fatica a Lui che non ha disdegnato il Getsemani e la Croce per condividere il nostro destino. Arriveranno le piogge e le burrasche della vita ma: “chi ci potrà separare dall’Amore di Dio in Cristo?”

Antonella

 

Matteo 7, 24-27ultima modifica: 2010-01-25T09:36:09+01:00da fragiampaolo
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