Vangelo e commento della solennità dell’Assunzione di Maria

1046455305.jpgDal Vangelo secondo Luca
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Allora Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.

http://parrocchiabrunella.myblog.it/media/02/01/1484582354.wma
 

Vangelo e commento della solennità dell’Assunzione di Mariaultima modifica: 2008-08-14T17:41:59+02:00da fragiampaolo
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “Vangelo e commento della solennità dell’Assunzione di Maria

  1. Finalmente ho ADSL e riesco ad ascoltare i file audio. Così sono “tornata indietro” alle omelie di agosto che non conoscevo.
    Vorrei suggerire a tutti gli appassionati di questo blog o a chi ci passa per caso, di fare questo salto indietro per ascoltare o riascoltare in particolare questa omelia e farsi toccare dal valore eterno e sempre attuale della Parola di Dio, così bene “spezzata” da fra Giampaolo, per essere il nostro pane quotidiano.
    Grazie perchè in queste omelie si sentono vibrare la fede e l’amore, così forte che – grazie a Dio – “si contagiano”.
    Sosteniamo il blog con la preghiera e con proposte e suggerimenti e facciamolo conoscere!
    Grazie! Anna

I commenti sono chiusi.